Si è tenuto nei giorni scorsi a Buenos Aires un evento di presentazione dell’Expo 2015, in occasione della missione in Argentina del direttore generale per gli Eventi di Expo, Piero Galli, e del suo collaboratore per la promozione turistica, Alessandro Mancini.
Galli ha sottolineato l’obiettivo di attrarre a Milano il maggior numero di visitatori, anche facendo leva sull’importante comunità italiana presente in molti Paesi, tra cui in primo luogo l’Argentina. Il direttore generale ha quindi riassunto le varie azioni che la societò Expo sta mettendo in campo per ampliare l’offerta turistica e ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei paesi partecipanti nell’offerta gastronomica, che rivestirà un ruolo centrale all’interno dell’Esposizione universale.
Da parte argentina, è stato assicurato il pieno sostegno a tale strategia, che diventerà più marcato e concreto all’indomani dell’emanazione del decreto presidenziale che istituirà la commissione interministeriale a carico dell’Expo, in cui sarà presente anche il Ministero del Turismo argentino.
Nel suo discorso di apertura, l’ambasciatrice italiana Teresa Castaldo ha ricordato “l’importanza che i temi dell’Expo hanno in particolar modo per l’Argentina, riconosciuta potenza agricola mondiale e terra estremamente ricca di risorse naturali”, e ha sottolineato come lo storico evento “possa rappresentare un modo diverso di conoscere l’Italia e di rinsaldare il vincolo unico che lega il popolo argentino al nostro Paese”. (aise)