Il Registro Civile constata e registra gli eventi essenziali relativi al cittadino: nascita, matrimonio, decesso, divorzio, ecc. Tutti i cittadini italiani hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente all’Amministrazione Pubblica ogni variazione relativa al proprio stato civile e alla composizione del proprio nucleo familiare.
A tal fine, dovranno presentare le corrispondenti certificazioni formalmente perfezionate (e tradotte in italiano da un Traduttore Pubblico abilitato) presso il Consolato competente per la residenza o presso il Consolato competente per il luogo in cui è avvenuto l’evento o direttamente presso il Comune italiano di appartenenza.
La registrazione delle certificazioni e l’aggiornamento dei dati AIRE consentiranno ai cittadini italiani di beneficiare dei servizi consolari (emissione del passaporto, assistenza, ecc.), ottenere certificati o documenti sia dal Comune che dall’Ufficio consolare, nonché esercitare il diritto di voto all’estero.
PRESENTAZIONE DELLE CERTIFICAZIONI DI STATO CIVILE
A partire dal 01/03/2023, la modalità di presentazione delle richieste di trasmissione delle certificazioni di Stato Civile ai Comuni italiani è unica e esclusivamente tramite il portale Fast It, sezione “Atti di Stato Civile”, accessibile a tutti i concittadini già registrati nel suddetto portale e che abbiano attivato il proprio account.
Attraverso quella sezione, è possibile presentare i seguenti documenti:
- certificati di nascita di figli minori
- certificati di matrimonio
- certificati di decesso
- sentenze di divorzio
Si raccomanda di consultare online il manuale (scarica qui il Manuale (scarica quí Manuale FastIt) con le indicazioni per la presentazione delle certificazioni tramite il Portale.
La presentazione delle certificazioni di stato civile deve sempre essere accompagnata dal “Modello Unico di iscrizione/aggiornamento AIRE” e da una copia del documento d’identità di tutti i membri del nucleo familiare, con indirizzo aggiornato e una prova di residenza.
In virtù delle disposizioni dell’articolo 3 del Decreto Legislativo 223/2012, i cittadini italiani all’estero devono accompagnare la propria richiesta di iscrizione/variazione nell’AIRE (Registro degli Italiani all’Estero) con documentazione che consenta di comprovare la propria residenza.
È possibile presentare:
- Bollette di servizi residenziali (luce, gas, telefono fisso, TV via cavo, internet).
- Busta paga, certificato di lavoro rilasciato dal datore di lavoro o attestazione di iscrizione come lavoratore autonomo – solo in caso di lavoratore autonomo.
- Certificato o attestazione di affiliazione a una cassa mutua (o bolletta mensile);
- Contratto di affitto;
- Certificato di studente regolare.
No se aceptan impuestos, certificados policiales, facturas de agua facturas, de telefonía Non si accettano imposte, certificati di polizia, bollette dell’acqua, bollette di telefonia mobile, né assicurazioni.
Unicamente per quanto riguarda la presentazione delle certificazioni di decesso di un cittadino italiano iscritto presso questo Consolato da parte di un familiare/parente straniero (non italiano), è possibile contattare direttamente l’Ufficio via email e coordinare la modalità di consegna.
REQUISITI DELLE CERTIFICAZIONI DI STATO CIVILE
IMPORTANTE:
- Il Consolato Generale d’Italia a Bahía Blanca accetta due formati di certificati (atti) emessi dal Registro Civile argentino:
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- I certificati (atti) digitali, che non richiedono l’Apostille dell’Aja ma saranno considerati validi solo se accompagnati dalla “pagina aggiuntiva delle firme”.
- I certificati (atti) emessi dagli Uffici del Registro Civile o dal Registro delle Persone devono essere presentati legalizzati (con firma e timbro in originale) dall’autorità competente.
Secondo quanto stabilito dall’Accordo italo-argentino sullo scambio di atti di stato civile, per le province che hanno aderito allo stesso, è possibile presentare gli atti originali non tradotti, accompagnati dal modello bilingue (entrambi rilasciati nella stessa data) a condizione che non presentino ANNOTAZIONI MARGINALI; IN QUESTO CASO DOVRANNO ESSERE TRADOTTI.
2. È possibile rivolgersi a qualsiasi traduttore pubblico regolarmente iscritto a un Collegio Professionale della Repubblica Argentina, indipendentemente dal fatto che operi in questa giurisdizione e che la sua firma sia registrata in questo Consolato Generale.
Atti e traduzioni devono essere consegnati in originale e non saranno restituiti.
3. I certificati emessi prima del 01/07/1990 devono anche essere legalizzati dal Ministero degli Affari Esteri argentino con l’Apostille dell’Aja. Eventi verificatisi in un’altra Circoscrizione Consolare (fuori dal territorio della Repubblica Argentina) I cittadini italiani residenti in questa circoscrizione consolare regolarmente iscritti all’AIRE possono presentare presso questo Consolato Generale gli atti di stato civile e le sentenze emesse al di fuori del territorio della Repubblica Argentina. Tali atti/sentenze devono essere legalizzati con apostille nel paese di origine. Le traduzioni unicamente dalla lingua originale all’italiano possono essere effettuate nel paese di origine o in Argentina e devono sempre essere apostillate nel paese dove viene effettuata la traduzione.
Eccezione: atti di stato civile di Paesi UE, che possono essere presentati in modulo plurilingue.
CONTROLLO DEI DATI NEGLI ATTI E NELLE TRADUZIONI
Prima di presentare gli atti si suggerisce di verificare l’esattezza dei dati contenuti in essi (in particolare, nome, cognome, luogo e data di nascita dei nominati); così come controllare le traduzioni. In caso di errore nel documento originale, sarà necessario richiedere la rettifica amministrativa da parte dell’ente emittente. In caso di errore nella traduzione, sarà necessario richiedere una nuova traduzione.
VI INVITIAMO A CONSULTARE CON ATTENZIONE LA SEZIONE STATO CIVILE DEL NOSTRO SITO WEB PRIMA DI INVIARE EMAIL RICHIEDENDO INFORMAZIONI.
QUESTO CONSOLATO GENERALE NON RISPOSTE A EMAIL CHE RICHIEDONO INFORMAZIONI GIÀ DISPONIBILI SUL NOSTRO SITO.